martedì 3 marzo 2020

Emergenza coronavirus - aggiornamento

Carissimi tutti,  
prendiamo atto del comunicato dei Vescovi Lombardi (vedi sotto) che ci chiedono di prolungare fino a domenica 8 marzo compresa le disposizioni della scorsa settimana. 
Pertanto, fino a nuove disposizioni, sono sospese le celebrazioni comunitarie.  
Vi  invitiamo,  nei  limiti  del  possibile,  a  seguire  l’Eucarestia  trasmessa  in  TV e  a pregare, anche come famiglia, il Santo Rosario, così come vi invitiamo alla preghiera personale.
Noi sacerdoti, celebreremo personalmente l’Eucarestia, alle ore 18.00, in chiesa e a porte chiuse, ma suoneremo ugualmente le campane alle 17.45: chi lo desidera potrà unirsi spiritualmente alla celebrazione. 
Avvisiamo, inoltre, che la chiesa resterà aperta per la preghiera personale. 
Così pure avvisiamo che “in ordine ai nostri oratori, assunto il parere degli organismi pastorali preposti, sono sospese fino all’8 marzo compreso tutte le attività formative aggregative e sportive. E’ disposta la chiusura degli spazi aperti al pubblico. Fino a domenica  8  marzo  compresa  le  iniziative  e  gli  incontri  presso  altri  ambienti parrocchiali restano sospesi”. 
In caso di funerali l’accesso alla celebrazione sarà consentito solo ai parenti stretti. 
Restiamo uniti nella preghiera fiduciosa. Un cordiale saluto ed un ricordo a ciascuno di voi. 

I vostri sacerdoti 
don Elia e don Roberto


La Conferenza Episcopale Lombarda si è riunita questa mattina in seduta straordinaria a Caravaggio.
All'ordine del giorno dei vescovi delle diocesi di Milano, Bergamo, Mantova, Como, Vigevano, Crema, Lodi, Cremona, Pavia e Brescia un confronto alla luce del nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Di seguito la nota congiunta dei presuli lombardi:
“In ordine alla celebrazione dell’eucaristia il nostro desiderio più profondo era e rimane quello di favorire e sostenere la domanda dei fedeli di partecipare all’eucaristia.
Considerata la comunicazione odierna della CEI - che interpretando il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, invita a non celebrare le Sante Messe feriali con il popolo - chiediamo ai sacerdoti, alla luce della delicata situazione sanitaria e delle richieste delle autorità competenti, di continuare a celebrare le Sante Messe feriali senza la partecipazione dei fedeli sino a sabato 7 marzo.
Ci riserviamo di dare altre indicazioni, entro venerdì 6 marzo, alla luce di ulteriori sviluppi e delle decisioni delle istituzioni.
Le chiese continuino a restare aperte, nel rispetto delle norme del Decreto, per la preghiera.
Consapevoli della sofferenza e del disagio arrecato dalla situazione, in ordine ai nostri oratori, assunto il parere degli organismi pastorali preposti, sono sospese fino all’8 marzo compreso tutte le attività formative aggregative e sportive. E’ disposta la chiusura degli spazi aperti al pubblico. Fino a domenica 8 marzo compresa le iniziative e gli incontri presso altri ambienti parrocchiali restano sospesi.
Confidiamo che le misure di rigore alle quali aderiamo per senso di responsabilità a tutela della salute pubblica siano condivise da tutte le istituzioni ecclesiali e civili e accolte in ogni ambito in modo corale.
Ringraziamo i sacerdoti, i collaboratori e gli operatori sanitari e di ordine pubblico, con tutti i volontari, per l’opera svolta, incoraggiandoli a perseverare nel loro servizio.
Affidiamo le comunità diocesane, con un particolare pensiero a quelle più provate, ai malati e colpiti dalla calamità in atto, all’intercessione materna e confortante di Maria, la Vergine venerata a Caravaggio”.

Milano, 2 marzo 2020

+ Mario E. Delpini – Arcivescovo di Milano
+ Francesco Beschi – Vescovo di Bergamo
+ Marco Busca – Vescovo di Mantova
+ Oscar Cantoni – Vescovo di Como
+ Maurizio Gervasoni – Vescovo di Vigevano
+ Daniele Gianotti – Vescovo di Crema
+ Maurizio Malvestiti – Vescovo di Lodi
+ Antonio Napolioni – Vescovo di Cremona
+ Corrado Sanguineti – Vescovo di Pavia
+ Pierantonio Tremolada – Vescovo di Brescia

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