sabato 29 settembre 2012

La gioia di essere la comunità del Signore

Ogni paese, come pure ogni città, ha la sua festa patronale, che noi normalmente chiamiamo sagra. In città poi ogni parrocchia ha la sua propria sagra. Si tratta di un appuntamento annuale che dà la possibilità non solo di raccogliersi attorno all’altare per pregare il santo patrono, ma anche per fare un po’ di festa con parenti e amici attorno alla tavola e nei luoghi di ritrovo dove per l’occasione vengono organizzati giochi e attività di vario genere.
Come ogni parrocchia della città, così anche noi abbiamo la nostra sagra. Infatti ogni anno alla seconda domenica di ottobre il quartiere di S. Fereolo si mette con gioia la veste della festa e con tante e svariate attività vive giornate di incontri e di svago caratterizzate dalla serenità e dalla gioia. Guardando con occhi semplici e con un cuore disinteressato dobbiamo dire che queste feste di sagra sono un dono del Signore.
Oggi abbiamo quanto mai bisogno di queste feste. Pur non mancando oggi occasioni per far festa, tuttavia non sempre abbiamo la pace e la serenità che si respira nelle feste di sagra all’ombra del campanile. In queste giornate noi viviamo insieme ogni dimensione della nostra vita. Quella fisica perché in questi giorni ci si siede ben volentieri attorno ad una tavola con qualcosa di diverso; quella spirituale perché una vera sagra ha sempre il suo fondamentale momento attorno all’altare del Signore con la celebrazione dell’Eucaristia e spesso anche con la processione per le vie del paese; quella parentale e amicale perché in queste giornate parenti e amici si incontrano e si ritrovano con maggior facilità.
Dobbiamo allora guardare con occhio benevole queste feste attorno alla parrocchia e nutrire il desiderio di gioire sia per la propria umanità e in modo particolare per essere figli appartenenti a quella comunità parrocchiale.
Noi come parrocchia nel celebrare la nostra sagra ricordiamo il giorno della consacrazione della nostra chiesa parrocchiale al Signore avvenuta nell’anno 1898. Questo sacro avvenimento continua nel tempo. Infatti noi ci ritroviamo costantemente in questa casa che i nostri antenati hanno costruito e dove il Signore ha posto un giorno la sua dimora e che nel suo amore continua ad abitarvi per il bene di tutti i sanfereolini.
Entrando in questa chiesa noi ci incontriamo con il Signore, perché Lui qui vi abita, celebriamo e riceviamo il suo amore, perché in questo sacro luogo non solo vi abita, ma si dona continuamente a tutti coloro che vi entrano e desiderano lasciarsi raggiungere dal suo  amore ascoltando la sua Parola e ricevendo i sacramenti. E così sia con l’entrare nella sua casa sia nel vivere il suo amore con tutti coloro che vi entrano, noi formiamo la sua famiglia, siamo la sua comunità qui nel quartiere.
Consapevoli che mediante il dono della sua Parole e con la grazia dello Spirito Santo, siamo la sua amata comunità, la sua famiglia, noi dobbiamo esultare di gioia, dobbiamo lasciarci amare, dobbiamo sentirci tutti fratelli e sorelle. Perché possiamo sperimentare la gioia di essere la sua comunità, ed esultare di vero cuore, dobbiamo però superare una certa visone puramente umana della Chiesa e quindi della parrocchia. Noi infatti ci lasciamo spesso prendere dagli aspetti negativi, dalle povertà, dagli sbagli che puoi fare o che sono commessi dai sacerdoti  e dai cristiani che vi appartengono. Questo aspetto umano della Chiesa c’è e ci sarà sempre, noi dobbiamo guardare soprattutto alla sua realtà spirituale.
Auguro allora a tutti una felice sagra. Invito tutti a vivere momenti di serenità nella propria famiglia, ma anche con i parenti e amici. In modo particolare invito a gioire di appartenere alla comunità del Signore, alla sua amata famiglia radicata qui nel quartiere di S. Fereolo.

Programma della sagra

Celebrazioni

Durante la settimana alle Messe di orario si terrà un breve pensiero di omelia e si reciterà la preghiera per l’evangelizzazione.

Martedì sera dalle ore 21 alle 22 la preghiera silenziosa. Venerdì pomeriggio adorazione prima della Messa sia alla Chiesa del S. Cuore che a S. Fereolo.

Domenica 14 ottobre la Messa delle ore 10 in S. Fereolo sarà celebrata solennemente con tutti gli operatori pastorali
Lunedì alle ore 10 ufficio  solenne  a S. Fereolo, alle ore 17 al S. Cuore e alla sera alle ore 21 ancora in S. Fereolo.


Confessioni

Martedì sera durante la preghiera silenziosa ci sarà la possibilità di confessarsi. Sabato pomeriggio dalle ore 14,30 sia al S. Cuore che a S. Fereolo.



Altre attività

Come sempre in occasione della sagra sarà allestita al pesca di beneficenza, il banco ristoro, il mercatino del ricamo e della nonna, la vendita delle torte e tante altre cose buone. Ci sarà pure la mostra dei quadri e altre novità. Nel cortile nel pomeriggio della domenica ci saranno il luna park per i bambini e…… per adulti e tante novità.