Con tutta la fede che porto nel cuore e con tutto l’amore che nutro per il Signore e per tutti voi, vi dico: il Signore è veramente risorto, auguri a tutti indistintamente. Nel farvi questi miei auguri, vi apro il mio cuore e vi esprimo alcuni miei pensieri.
Gesù è risorto! E’ la verità fondamentale della nostra fede. Accogliendo questa verità nel nostro cuore e costruendo su di essa la nostra vita di tutti i giorni, noi speriamo e guardiamo avanti con fiducia e speranza. Cristo Gesù risorgendo ha distrutto la morte per sempre, ha aperto le porte del paradiso, ci ha resi figli di Dio, ci ha fatto eredi di tutti i suoi beni. Che cosa potevamo sperare di più grande e di maggiormente utile per la nostra vita? Senza questo avvenimento di salvezza la nostra vita sarebbe veramente povera, il nostro vivere sarebbe un camminare verso la morte eterna.
Tutto quanto abbiamo ricevuto da quella morte e da quella risurrezione è puro dono d’amore da parte di Dio Padre. Non ha risparmiato il suo amato Figlio, ma lo ha dato per tutti noi. E ce lo ha dato mentre noi eravamo peccatori, nemici nei suoi confronti. Ora per mezzo dello Spirito Santo ci rende partecipi personalmente di quell’avvenimento di salvezza. Nell’offrirci questo dono del suo amore, che ha veramente il potere di trasfigurare tutta la nostra vita, non ci costringe ad accettarlo, non ci impone di lasciarlo lavorare nella nostra vita.
Anche qui vediamo amore, e solo amore. Un amore che rispetta la nostra volontà, un amore che, pur desiderando che l’abbiamo ad accogliere, sa tuttavia aspettare con pazienza amorosa.
Se Dio Padre ci invita ad accogliere nella nostra vita e a seguire suo Figlio risorto da morte, noi non dobbiamo avere paura a spalancare il nostro cuore. Abbiamo tutto da guadagnare. In Cristo morto e risorto tutta la vita fiorisce: il bene si qualifica, il male viene distrutto, le difficoltà si superano, la bellezza della vita si rende sempre più visibile. Soprattutto maturiamo nel nostro spirito la consapevolezza che ogni giorno che passa noi non andiamo verso la tomba, ma verso la vita vera, quella che non avrà mai fine. Convinciamoci sempre di più che siamo stati creati per tutto questo.
Che vale vivere se ci manca Cristo risorto? Ma noi l’abbiamo, a noi è offerto gratuitamente, a noi l’impegno di accoglierlo sempre più nel profondo del nostro cuore con la buona volontà di farlo diventare il motore che sostenga, trasfiguri, smuova e faccia correre tutta la nostra vita.
Dicendovi queste parole, come vostro parroco, penso in modo particolare a chi sta vivendo giorni di sofferenza. E sono tanti. Infatti vediamo che oggi in modo particolare manca il lavoro a dei papà e ai giovani, la salute non solo agli anziani, ma anche a chi è nel fiore della vita, vi sono poi numerose famiglie alle quali manca la serenità, ci sono poi i problemi educativi nei confronti dei figli. E per tutti c’è incertezza del futuro. Molto spesso si ha quasi l’impressione di camminare sempre più verso il buio più fitto con una incertezza per il domani. Vi dico tutto questo non perché sono pessimista, ma perché ogni giorno devo ascoltare persone che vengono a presentarmi le loro difficoltà e i loro numerosi problemi.
Guardiamo in alto, spalanchiamo il cuore a Cristo risorto, accogliamo la sua grazia nella nostra anima. Con lui non c’è nulla da temere: ha fatto tutto per noi e non desidera altro che la nostra gioia, la nostra piena realizzazione.
Con gli altri sacerdoti della parrocchia, vi auguro allora Buona Pasqua. Il Signore risorto abiti nel vostro cuore, nelle vostre famiglie. Vi dia la sua benedizione, faccia fiorire le vostre speranze, asciughi le vostre lacrime, consoli le vostre pene. Infonda soprattutto nella vostra vita la certezza che Lui è sempre con voi e non vuole altro che il vostro bene.
Vi assicuro un ricordo particolare nelle mie preghiere e nella celebrazione della notte pasquale. E anche voi ricordatevi di me, di don Roberto e di don Marco. Siamo qui con voi e noi vogliamo essere una cosa sola con voi. Il Signore ci faccia crescere nell’amore vicendevole per il bene vostro e di tutto il quartiere. Auguri a tutti e a ciascuno: andiamo avanti con Cristo risorto, nostra sicura speranza.